Pubblicate dal Ministero dell'Istruzione (nota dello scroso 14 giugno) le date di scadenza delle domande di utilizzazioni e di assegnazioni provvisorie per il personale docente, educativo ed ATA per l'a.s. 2021/2022.
Queste le scadenze per i docenti attraverso Istanze OnLine, in modalità cartacea invece per docenti IRC, personale educativo e personale ATA.
- docenti, docenti di religione cattolica e personale educativo: dal 15 giugno al 5 luglio (docenti IRC e personale educativo in modalità cartacea)
- personale ATA: dal 28 giugno al 15 luglio (in modalità cartacea).
In parte accolte le proposte di integrazione e modifica avanzate dalla CISL Scuola, in particolare quelle riguardanti la deroga, per alcune specifiche situazioni, dal divieto di partecipare alla mobilità annuale che il decreto Sostegni bis ha recentemente ridotto da cinque a tre anni. Pertanto, potranno partecipare alle operazioni di assegnazione provvisoria i docenti assunti con decorrenza 1° settembre 2019 ai sensi del DDG 85/2018 (FIT); i docenti assunti a seguito della procedura ex DDG 85/2018 (FIT) che hanno ripetuto, nell'a.s.2020/21, l'anno di prova; gli stessi produrranno la domanda in modalità cartacea.
Si terrà il prossimo 7 giugno alle ore 18, il webinar sul "Corso di preparazione gratuito TFA sostegno - VI ciclo", organizzato dalla Cisl Scuola Puglia.
Il corso prevede:
• n. 6 lezioni on line della durata di 4 ore ciascuna per la prova preselettiva e per la prova scritta
• n. 3 lezioni on line laboratoriali della durata di 3 ore ciascuna per le prove scritta ed orale
• materiali di studio
• esercitazioni per la prova preselettiva
• quesiti a risposta aperta per la prova scritta
• piattaforma IRSEF IRFED con ulteriori materiali, simulazioni, esercitazioni per tutte le prove
E' possibile iscriversi al seguente link: https://forms.gle/8ewJgSpFNrw8z8ys8
9 giugno 2021, dalle 15 alle 18 in piazza Montecitorio a Roma, la scuola protesta. Presidio unitario organizzato unitariamente da Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals e Anief per cambiare il Decreto "Sostegni.bis" che contrasta con quanto è stato sottoscritto nel "Patto per la Scuola" tra il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, e i segretari generali dei sindacati scuola solo lo scorso 20 maggio 2021.
Questo è slogan scelto da Cgil Cisl Uil per la Festa dei lavoratori di questo anno per ribadire con forza che la ripartenza in sicurezza per il nostro Paese è possibile, consapevoli che il lavoro e il vaccino sono l’unica medicina possibile per poter garantire un futuro migliore.
Saranno tre distinti eventi sindacali - che si svolgeranno presso alcuni luoghi simbolici del mondo del lavoro del nostro Paese - gli appuntamenti fissati da Cgil Cisl e Uil per celebrare questo 1° maggio 2021, non potendo organizzare le celebrazioni in modalità tradizionale.
Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, sarà all'acciaieria AST di Terni; il segretario generale della CISL, Luigi Sbarra, sarà all'Ospedale dei Castelli in località Fontana di Papa in provincia di Roma; il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, sarà davanti alla sede Amazon di Passo Corese, in provincia di Rieti.
"Il tutto - spiegano in una nota unitaria - si svolgerà nel pieno rispetto delle regole anti Covid e con una presenza limitata di delegate e delegati".
Inoltre, per la stessa giornata due appuntamenti con la RAI
- a partire dalle 12,15 alle 13,00 una edizione straordinaria del TG3 dedicata alla Festa dei Lavoratori, con l’intervento dei segretari generali Maurizio Landini, Luigi Sbarra, Pierpaolo Bombardieri
- dalle 16,35 alle 19 e dalle 20,00 alle 24,00, in diretta l’edizione straordinaria del Concertone del Primo Maggio condotto da Ambra Angiolini e Stefano Fresi. L’evento ospiterà le riflessioni dei segretari generali di CGIL, CISL e UIL, le testimonianze di nove tra lavoratrici, lavoratori, pensionati e il contributo musicale e performativo di un cast di artisti di altissimo livello.
Non è logica né corretta la soluzione di scaricare sulle segreterie, già in sottorganico, l’incombenza di operare sulla piattaforma dell’INPS ‘nuova Passweb’. Così conclude Roberto Calienno, segretario generale Cisl Scuola Puglia, intervenendo su quella possibile ipotesi.
Si chiede "come possa mai pensarsi di far svolgere al personale delle segreterie operazioni di sistemazione delle posizioni assicurative dei propri dipendenti”; e ancòra di far svolgere allo stesso personale inserimenti e/o modifiche e/o cancellazioni delle scritture nelle posizioni assicurative”.
Ribadisce “Le Scuole non sono ‘ufficio pagatore’ e, dunque, non hanno pertanto accesso ai dati economici dei dipendenti. Ne consegue che il personale delle segreterie scolastiche non ha competenza sulle retribuzioni dei dipendenti la cui gestione è esclusiva del MEF. Alle stesse segreterie spetta solo la trasmissione al MEF di quella minima parte relativa alla erogazione di compensi in favore dei dipendenti. L’unico adempimento di competenza delle scuole è quello di controllo della correttezza dei dati inseriti nel SIDI (sistema informatico centrale del Ministero dell’istruzione) riferiti alla carriera del dipendente. Tra l’altro l’INPS ha accesso anche al SIDI”.
Va inoltre sottolineato che “ciascun Dirigente Scolastico è costretto ad assumersi la responsabilità di convalidare e certificare flussi di dati (posizioni giuridiche ed economiche), gestiti dal MEF e dall’INPS”.
- Il comunicato della Cisl Scuola Puglia
Prorogata al prossimo 26 aprile, dal Ministero dell'Istruzione per le difficoltà connesse alla situazione epidemiologica, il termine per la presentazione delle domande di inclusione o di aggiornamento delle graduatorie di III fascia per le supplenze del personale ATA.
È quanto ha disposto lo stesso Ministero con decreto n. 138 del 20 aprile 2021.
Precedentemente il termine era stato fissato al 22 aprile, sempre attraverso la modalità telematica attraverso l’applicazione POLIS “Istanze on line”, attraverso il possesso delle credenziali SPID, o, in alternativa, di un’utenza valida per l’accesso a detti servizi.
FINORA SOLO ANNUNCI E FUMO NEGLI OCCHI – SUBITO TAMPONI ANCHE AGLI ALUNNI!!!
La delibera annunciata a gran voce dalla Giunta Regionale pugliese il 2 febbraio, della quale si è persa ogni traccia, prevede:
1. l’istituzione di presìdi sanitari nelle scuole pugliesi, oltre a un sistema di screening con test antigenici rapidi ripetuti ogni 14 giorni in favore di tutto il personale scolastico;
2. la vaccinazione contro il Covid 19 nella seconda fase del piano nazionale dei docenti, a partire da quelli in condizioni di fragilità;
3. l’introduzione dell’operatore sanitario, in media un operatore ogni 1.500 alunni, per un totale di 355 unità.
E' quanto sottoscrivono - con comunicato unitario - FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS e GILDA UNAMS di Puglia in cui precisano che"Pur dando atto di una iniziale accelerazione sul fronte delle vaccinazioni a distanza di quasi 3 mesi, al netto della campagna vaccinale per il personale scolastico che ancora oggi fa tanto discutere, ci sentiamo in dovere di proporre ulteriori iniziative affinché, in questa regione, la scuola riparta seriamente e non continui ad essere il fanalino di coda della scuola italiana alla mercè della politica regionale".
Menga, Calienno, Verga, De Bernardo e Capacchione, denunciano "la mancata attuazione delle misure contenute nel piano regionale scuola-sanità, e chiediamo di partire subito con i tamponi antigenici, tanto per il personale scolastico quanto per gli alunni. E rivolgono "l’appello all’assessore all’istruzione Sebastiano Leo di assumere,
in prima persona, l’iniziativa politica considerato che dal prossimo lunedì 19 aprile - nonostante i
soliti annunci del presidente Emiliano e dell’assessore Lopalco - la Puglia rimarrà in zona rossa e la
scuola pugliese in profondo rosso".
- Il comunicato unitario FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALD E FGU
Lo scorso 29 marzo, il Ministero dell'Istruzione ha pubblicato l'ordinanza sulla "Mobilità del personale docente, educativo ed A.T.A." per l'anno scolastico 2021/2022.
Nell'ordinanza, le scadenze e le modalità per la presentazione delle domande, i termini dei procedimenti per le istituzioni scolastiche, le date di pubblicazione delle graduatorie per i rispettivi ruoli di appartenenza.
- Ministero Istruzione - link all'ordinanza
A disposizione di tutti gli interessati, iscritti e non, il servizio di consulenza della Cisl Scuola Taranto Brindisi, per l'aggiornamento delle graduatorie di 3a Fascia, per le supplenze del personale ATA.
Com'è noto, le domande possono essere presentate on line dal 22 marzo al 22 aprile.
Queste le modalità per fruire della consulenza della Cisl Scuola Taranto Brindisi per la compilazione di dette domande.
- Gli interessati dovranno compilare il GOOGLE FORM al seguente link
https://forms.gle/1EyTawxeDcvAXEHLA
- Un collaboratore della Cisl Scuola contatterà telefonicamente coloro i quali avranno compilato il google form
- Per gli aspiranti iscritti, nulla è dovuto; per i non iscritti alla Cisl Scuola dovranno versare la quota associativa di 30 euro attraverso bonifico bancario dell’importo di 30 euro intestato.
AVVISO
APERTURA AL PUBBLICO - SU APPUNTAMENTO
Si comunica che gli Uffici delle sedi Cisl Scuola di Taranto e di Brindisi riceveranno il pubblico - solo su appuntamento - nei seguenti giorni e orari:
- CISL Scuola Taranto - Via R. Elena 126 - tutti i giorni (esclusi i festivi) dal lunedì al venerdì, dalle ore 16 alle ore 20
- CISL Scuola Brindisi - Via Togliatti 78 - tutti i martedì, i mercoledì e i giovedì (esclusi i festivi), dalle ore 16 alle ore 19
AVVISO
La sede CISL di Via Regina Elena,126 a Taranto, domani - 11 marzo 2021 - rimarrà chiusa per l'intera giornata per consentire la sanificazione di tutti gli ambienti.
Ci scusiamo con gli utenti interessati per gli eventuali disagi arrecati a causa del poco preavviso con cui se ne dà comunicazione ma ciò, purtroppo, non è dovuto dalla nostra volontà.
CISL Scuola Taranto Brindisi / Segreteria
Taranto, 10 marzo 2021
Terminata, in Regione - ieri sera, 1 marzo - il Tavolo regionale sul Piano vaccinale del personale scolastico. Unitaria la partecipazione dei segretari regionali sindacali e dei referenti di associazioni - FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS, Gilda, ANIEF e ANP - in rappresentanza di tutte le categorie dei lavoratori della scuola.
Chiara la richiesta, in conclusione, agli assessori regionali, Pierluigi Lopalco e Sebastiano Leo, per l'USR Puglia il vicario Mario Trifiletti, da parte di Claudio Menga, Roberto Calienno, Gianni Verga, Chiara De Bernardo, Francesco Capacchione, Pasquale Spinelli e Roberto Romito: "Vanno tutelati tutti i soggetti che ne facciano richiesta anche se necessitano di altra tipologia di vaccino. Va favorito il recupero fisico post vaccinazione".
Con l'emanazione della nuova Ordinanza del presidente Michele Emiliano "la Regione Puglia mette tutti gli alunni in didattica digitale integrata al 100%, ribadiscono con forza che la vera scuola è in presenza e che non si possono scaricare problematiche di altri settori sull’istruzione. Nell’accordo sottoscritto con l’assessore, tuttavia, registriamo un’importante novità che segna, una volta per tutte, un’ inversione di tendenza: la Regione ha accolto la richiesta di parte sindacale di eliminare dall’ordinanza l’illegittimo provvedimento che attribuiva alle famiglie la responsabilità di adottare, facoltativamente, la didattica digitale da casa in luogo della didattica in presenza senza che gli organi collegiali delle singole scuole potessero intervenire per un’adeguata valutazione organizzativa, didattica e pedagogica”.
Così FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola, Snals, Gilda e Anief di Puglia nel comunicato unitario inviato alla stampa.
Claudio Menga, Roberto Calienno, Gianni Verga, Chiara De Bernardo, Francesco Capacchione e Pasquale Spinelli, segretari generali, ribadiscono “Questa condizione imprescindibile per la prosecuzione delle relazioni sindacali, finalmente accolta, ha consentito la revoca dello sciopero indetto per lunedì 22 febbraio di cui le scriventi hanno subito dato informativa all’Ufficio Scolastico Regionale e alla Prefettura di Bari per gli adempimenti del caso”.
- Il comunicato stampa unitario
- "Scuole chiuse sino al 15" - La gazzetta del Mezzogiorno / 21 FEB 2021
- "Scuole, stop per 15 giorni" _ Il Nuovo Quotidiano di Puglia / 21 FEB 2021
Roberto Calienno ritorna, sulle pagine de "Il Nuovo Quotidiano di Puglia" di oggi, su quanto affermato, con estrema chiarezza, in conferenza stampa, con le altre sigle sindacali, lo scorso 12 febbraio a Bari."
"Non capiamo perché per il personale della scuola pugliese, che tra l’altro ha un’età media che supera i 59 anni, nella circolare sulle vaccinazioni con 'Astrazeneca' diffusa dal Dipartimento per la Salute della Regione Puglia, sia stato abolito il limite di età e il riferimento a particolari patologie quando invece per il personale delle Forze dell’ordine e delle Forze armate è previsto tale vaccino, sempre nella nota di Montanaro e Lopalco, solo per chi abbia meno di 55 anni d’età e non sia affetto da particolari patologie".
Ricorda, inoltre, quanto sottoscritto con Antonio Castellucci - segretario generale Cisl Puglia - ovvero che è "incomprensibile ed ingiustificata la scelta adottata dai vertici regionali di considerare e trattare diversamente distinte categorie di lavoratori, di cittadini; senza tener conto di quanto disposto in merito dal Ministero della Salute".
All'assessore regionale e al direttore del Dipartimento, i segretari generali hanno chiesto di voler riconsiderare le disposizioni fornite in merito al Piano di vaccinazioni, Fase 2, nella Regione Puglia.
Chiesto un incontro urgente con gli assessori alla Sanità e all’Istruzione, Lopalco e Leo, per fare chiarezza sulla questione; incontro che dovrebbe tenersi
Nel pomeriggio di oggi, 16 febbraio 2021, potrebbe esserci l'incontro con gli assessori alla Sanità e all’Istruzione, Lopalco e Leo.
- "Metà docenti fuori età per Astrazeneca" - "Il Nuovo Quotidiano di Puglia / 16FEB2021
Si terrà il prossimo 8 febbraio l'Assemblea - organizzata dalla Cisl Scuola Puglia - sindacale regionale sulle questioni riguardanti gli insegnanti di Religione cattolica.
L'Assemblea, in orario di servizio dalle 11 alle 13, si terrà in videoconferenza e potrà essere seguita al link http://meet.google.com/auy-hkne-rmk
Per partecipare, è possibile registrarsi al seguente link: https://forms.gle/5weikHjNqukVLrhi6
Interverranno Roberto Calienno, segretario generale Cisl Scuola Puglia; Davide Monteleone, referente IRC Cisl Scuola Puglia; don Ciro Marcello Alabrese, responsabile Regione Puglia Conferenza Episcopale – Ufficio educazione, scuola, IRC, università.
Concluderà, Ivana Barbacci, segretaria nazionale Cisl Scuola.
Gli argomenti all'ordine del giorno:
- I servizi della Cisl Scuola Puglia per gli insegnanti di religione cattolica
- Ruolo e funzione degli IRC: esami e valutazione nel primo ciclo, educazione civica, etc…
- La Legge 159/2019 ed il concorso per gli insegnanti di religione cattolica
- Strategie, azioni e politiche scolastiche della Cisl Scuola in favore degli IRC
In attesa della pubblicazione del bando, per informazioni e per fissare un appuntamento è possibile cliccare sul seguente link
"La possibilità estesa anche alle famiglie degli studenti delle superiori - oltreché sinora a quelle del 1° ciclo - di scegliere la frequenza in presenza o a distanza delle lezioni è un fatto gravissimo, non più tollerabile".
Con estrema chiarezza, Roberto Calienno, commenta - con proprio comunicato inviato oggi alla Stampa -, quanto disposto dal presidente Michele Emiliano con l'ordinanza regionale odierna n. 21 per il rientro a scuola.
Il segretario generale Cisl Scuola Puglia esprime netta contrarietà in merito "alla facoltà di scelta delle famiglie"; precisa che "non esiste - dal punto di vista ordinamentale - una modalità di ‘didattica mista’, esiste una forma di didattica in 'presenza' e un'altra 'digitale integrata'; sottolinea "l'aumento del fenomeno della dispersione scolastica e la mancanza di mezzi adeguati nelle scuole italiane; e, non da ultimo, ribadisce "che i docenti sono stanchissimi e comunque hanno fatto molto di più di quanto è nelle loro possibilità utilizzando, spessissimo, anche i dispositivi digitali personali”.
"Nei prossimi giorni, in apposita conferenza stampa comunicheremo le forme di mobilitazione da attuare per il ripristino di normali conduzioni dello svolgimento della vista scolastica, nell'interesse degli studenti e delle loro famiglie, del personale scolastico tutto”.
Intervento di Roberto Calienno, su "Nuovo Quotidiano di Puglia" nell'edizione di oggi, in merito al possibile ritorno tra i banchi dal 18 in attesa del nuovo DPCM.
"Dal 18 in classe al 50%", indicherebbe la bozza in attesa del nuovo Dpcm previsto per oggi; dal 18 gli studenti delle superiori rientreranno in classe con presenza al 50%. Per infanzia elementari e medie "tutti in aula".
Per le superiori le regole le dettano i prefetti, incaricati dai Governi nella gestione della problematica. Le variabili sono tante. Il segretario generale Cisl Scuola Puglia sottolinea "Il programma è variegato, perché i prefetti non la pensano allo stesso modo - sottolinea il segretario Calienno -. A Lecce ci si sta orientando sullo scaglionamento in base alla tipologia di scuola, quindi i licei entreranno ad un’ora, i tecnici ad un’altra, i professionali ad un’altra ancora. Mentre Taranto e Brindisi, ma anche Bat e Bari, stanno puntando soprattutto ai doppi turni di orario, che noi come sindacato abbiamo però bocciato, perché questa tipologia grava molto sui docenti e sulla scuola. Però la situazione è talmente in movimento che quello che sembra certezza oggi potrebbe non esserlo già domani".
- "TRA I BANCHI DAL 18? REGIONE PRUDENTE IN ATTESA DPCM" - Nuovo Quotidiano di Puglia - 15 GEN 2021
"La Regione Puglia sta provvedendo speditamente su due direttrici: l'istituzione di un operatore sanitario in ogni scuola; l'avvio della campagna di vaccinazione per il personale scolastico in via prioritaria nella fase 2 del Piano strategico nazionale", è quanto ha confermato all'incontro di stamane - tra sindacati Scuola e Regione Puglia - l'assessore Luigi Lopalco.
Menga, Calienno, De Bernardo, Capacchione e Spinelli, in merito "hanno espresso piena soddisfazione, purché sia dato seguito con urgenza".
"Riteniamo rilevante l’apertura della Regione Puglia alla nostra precedente richiesta di dar seguito all’iter di approvazione degli 'Indirizzi operativi per la riapertura in sicurezza delle scuole nella Regione Puglia' è quanto sottoscrivono, in un comunicato unitario, i segretari regionali Claudio Menga (Flp Cgil), Roberto Calienno (Cisl Scuola), Chiara De Bernardo (Snals Confsal), Francesco Capacchione (Fgu) e Paolo Spinelli (Snief) al termine dell'incontro di stamane - richiesto dalle stesse sigle sindacali - con il presidente Emiliano e gli assessori regionali Maurodinioia, Lopalco e Leo.
In esito all’incontro il presidente della Regione Puglia ha ribadito che non può sottrarsi all’impegno di garantire per le famiglie che lo richiedano, il diritto a scegliere di far frequentare o meno la scuola in presenza ai propri figli. Su questo punto lo stesso Emiliano ha comunicato la propria determinazione a procedere con ordinanze restrittive in aggiunta al DPCM, con la probabile esclusione delle prime classi della primaria.
FLC Cgil, CISL Scuola, Snals, Fgu e Anief, invece, hanno riconfermato unitariamente le proposte ribadendo sulla riapertura, sul modello di "didattica mista" e sullo scaglionamento degli ingressi / uscite dalle scuole.